La scuola è un bene comune che appartiene all’intero Paese, è fondamentale che ad affermarne l’importanza e il valore non ci siano solo i sindacati, ma tutte le componenti della comunità scolastica, a partire dagli studenti e dalle loro famiglie. Un’alleanza che abbiamo più volte sollecitato e che riteniamo indispensabile per ottenere la giusta attenzione ai temi dell’istruzione e dell’educazione nelle politiche di governo.
Per questo la CISL Scuola aderisce alle iniziative promosse oggi da Priorità Scuola in tante piazze d’Italia: saremo presenti a Roma e in molte altre città, le richieste sono quelle che più volte abbiamo ribadito, da ultimo ieri nell’incontro con Ministero e Regioni.
Non si può organizzare una ripresa in sicurezza delle attività scolastiche se non si investono le risorse necessarie: né possiamo accontentarci di una scuola dimezzata, frequentata a intermittenza e con orari ridotti.
Servono spazi adeguati e ben attrezzati, serve sicuramente personale in più per garantire un pieno esercizio del diritto allo studio.
Ancora troppo vaghe e generiche le indicazioni ministeriali, del tutto insufficienti le risorse disponibili. Non si può pensare di scaricare sulle singole scuole il peso insostenibile di una riapertura delle scuole “a costo zero”.
Il Governo si assuma fino in fondo le sue responsabilità attraverso le indispensabili scelte di investimento.
Roma 25 giugno 2020
Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola