L’intenzione annunciata dal Governo di voler accelerare i tempi in tema di autonomia differenziata, con ricadute di non poco conto sulla gestione del sistema scolastico, non è una buona notizia. Il sistema di istruzione è merce preziosa, da maneggiare con cura, in gioco ci sono diritti fondamentali che vanno assicurati in ugual misura su tutto il territorio nazionale: se manca questa garanzia, un decentramento di poteri a vantaggio delle Regioni potrebbe accentuare, anziché ridurli, gli squilibri oggi riscontrabili fra aree territoriali.