Dopo il voto, quando la concretezza dei problemi è tornata ad essere il terreno di prova per il nuovo Governo e il nuovo Parlamento, al di là delle promesse contenute in programmi elettorali che peraltro non brillano in modo particolare per originalità e ricchezza di contenuti, bisogna ritornare a pensare alla SCUOLA. La Cisl Scuola lo fa pubblicando un breve dossier in cui, a partire dalle questioni considerate prioritarie, si sollecita più in generale un diverso approccio della politica ai temi dell’istruzione e della formazione.
Che fare per la scuola a partire dal 5 marzo è il titolo della pubblicazione, che verrà diffusa prossimamente in tutte le scuole, avviando di fatto il percorso che traguarda la prossima stagione contrattuale.