RSU, Quadri e Dirigenti sindacali si incontreranno a Napoli, venerdì 22 marzo, nel primo dei tre attivi unitari interregionali promossi da Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams nell'ambito della campagna di mobilitazione della categoria lanciata col comunicato congiunto dei segretari generali del 7 marzo scorso.
Contrasto alle ipotesi di regionalizzazione del sistema di istruzione
Rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto a dicembre 2018 puntando a una rivalutazione significativa delle retribuzioni
Soluzioni che consentano da subito la stabilizzazione del rapporto di lavoro dei precari sia nell'area del personale docente che del personale ATA
Organici commisurati al reale fabbisogno per docenti e ATA, e per questi ultimi ripristino di condizioni lavorative sostenibili, eliminando il sovraccarico di incombenze, spesso improprie, che grava sugli uffici di segreteria spesso privi di adeguato supporto in termini di strumentazione
Queste le principali ragioni di una mobilitazione con la quale i sindacati sollecitano l'immediato avvio di un confronto a tutto campo su obiettivi che presuppongono anche precise scelte di investimento. Scelte che non si ritrovano nella legge di stabilità per il 2019, l'asserita centralità delle politiche per l'istruzione e la formazione resta una mera dichiarazione di intenti fin qui smentita dai fatti, mentre incombe un altro appuntamento importante, quello della predisposizione del DEF, decisivo in ordine alla concreta praticabilità di impegni e obiettivi.
Unite su obiettivi comuni le organizzazioni sindacali più rappresentative del mondo della scuola, dell'università e della ricerca avviano una fase di iniziative organizzate insieme su temi che vengono indicati come vere emergenze, a partire dalle azioni di contrasto alle ipotesi di regionalizzazione del sistema scolastico.
Dopo l'attivo unitario di Napoli, che si svolgerà presso l'IIS Sannino - De Cillis con inizio alle ore 9,30 e che vedrà coinvolte le regioni del sud (escluse le isole maggiori), sarà la volta delle regioni del nord, che si ritroveranno a Venezia Mestre il 28 marzo, mentre i delegati di quelle del centro e delle isole maggiori si incontreranno a Roma il 29 marzo.
Roma, 19 marzo 2019