È tempo di fornire risposte alle legittime aspettative dei dirigenti scolastici. Non possiamo più attendere, l’intervento su questo tema è un passo da compiere, non più rinviabile. La Cisl Scuola ritiene che sia una condizione imprescindibile per il ritorno nelle aule e per lo svolgimento dell’Esame di Stato. Lo avevamo già chiesto, abbiamo sollecitato e sostenuto tutti i tentativi sino ad ora intrapresi, in una interlocuzione costante anche con la Vice ministra on. Ascani. Ora è tempo di agire.
È stato emanato in data 18 maggio 2020 il DM n. 12 concernente le assunzioni a tempo indeterminato sui posti di personale docente resi disponibili dai pensionamenti legati alla cosiddetta “quota 100”. Le assunzioni dovranno avvenire prima delle operazioni di mobilità per l’a.s. 2020/2021, in base al contingente autorizzato dal MEF, pari a 4.500 posti, mediante scorrimento delle varie graduatorie vigenti utili per le nomine in ruolo.
Presentate in conferenza stampa dalla Ministra Azzolina nella tarda mattinata di sabato 16 maggio le ordinanze con le quali vengono disciplinate le modalità di svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione e la valutazione finale degli alunni a conclusione dell'anno scolastico 2019/20. L'ordinanza sugli esami di maturità contiene anche due allegati, uno relativo alla valutazione dei crediti e l'altro contenente la griglia di valutazione della prova orale.
Si è svolto nel pomeriggio, in modalità telematica, l’incontro dei sindacati col Comitato Tecnico Scientifico, presente la Ministra Azzolina, in vista della definizione di un protocollo condiviso per il ritorno in sicurezza alle attività scolastiche in presenza.
Al termine dei lavori, svolti in modalità telematica oggi 11 maggio 2020, il Consiglio Generale della CISL Scuola, cui ha partecipato con un suo intervento la segretaria generale CISL Annamaria Furlan, ha votato il documento conclusivo che di seguito si riporta.