“Ho letto ciò che riporta il sito del Ministero, e mi sono cascate le braccia”. Si era detta incredula, Maddalena Gissi, quando le avevano riferito ciò che il Ministero dell'Istruzione sostiene, ossia che la pubblicazione dell’ordinanza sulla mobilità sarebbe avvenuta nei tempi concordati con i sindacati. “Ma stiamo scherzando? – esclama la Gissi – Noi ci siamo incontrati il 5 marzo, e in effetti abbiamo chiesto di attendere la ripresa delle attività scolastiche, allora prevista per il 15 marzo, prima di pubblicare un’ordinanza che la ministra voleva far uscire a tamburo battente.