Sono stati complessivamente 55.008 i movimenti del personale docente delle scuole di ogni ordine e grado, pubblicati oggi dal Ministero dell'Istruzione (l'anno scorso erano stati 63.997). Di questi, 3.472 sono trasferimenti d'ufficio di personale perdente posto.
L'Ufficio Sindacale della CISL Scuola riporta in una serie di schede la ripartizione per tipologia e classe di concorso dei posti rimasti disponibili in ogni provincia dopo le operazioni di mobilità. Le schede sono state predisposte separatamente per i diversi gradi di scuola. Per la secondaria vengono riportate su schede specifiche le disponibilità su posto comune e quelle su posto di sostegno. L'elaborazione è stata fatta sui dati diffusi dal Ministero.
La CISL Scuola con un'approfondita scheda di lettura formula osservazioni e proposte rispetto al "Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione" adottato con Decreto Ministeriale del 26 giugno 2020 n. 39. Dopo una breve premessa, si riporta il testo del documento corredato da note di commento evidenziate a margine. In appendice una grafica che sintetizza le diverse competenze assegnate ai vari livelli (nazionale, regionale, territoriale) per quanto riguarda l'attuazione del piano.
Il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (IGOP) del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha emanato la circolare n. 15 del 10.6.2020 con la quale sono definiti i nuovi limiti di reddito familiare - elaborati sulla base del reddito conseguito nel 2019 - da considerare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare per il periodo dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021.
In materia anche l'INPS ha emanato un proprio provvedimento: la circolare n. 60 del 21.5.2020
La scuola è un bene comune che appartiene all’intero Paese, è fondamentale che ad affermarne l’importanza e il valore non ci siano solo i sindacati, ma tutte le componenti della comunità scolastica, a partire dagli studenti e dalle loro famiglie. Un’alleanza che abbiamo più volte sollecitato e che riteniamo indispensabile per ottenere la giusta attenzione ai temi dell’istruzione e dell’educazione nelle politiche di governo.
Come anticipato nell’informativa svoltasi lunedì 22 giugno u.s., col DM 36 del 23 giugno viene fissato al 3 luglio il termine entro cui gli iscritti nelle GAE possono presentare le istanze relativamente a:
inclusione a pieno titolo degli iscritti con riserva che hanno conseguito la prescritta abilitazione inserimento di titoli che danno diritto alla riserva dei posti inclusione negli elenchi del sostegno e/o degli e dei metodi differenziati a seguito di conseguimento del relative titolo di specializzazione
Con una lettera inviata alla Ministra dell'istruzione i sindacati CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams chiedono l'attivazione del confronto sindacale, come prevede l'art. 22 del CCNL, sulle linee guida che le istituzioni scolastiche saranno chiamate ad osservare nella gestione delle attività didattiche nel nuovo anno scolastico.