La CISL SCUOLA LOMBARDIA organizza un'Assemblea regionale a distanza I.R.C. per
Mercoledì 10 Febbraio 2021 dalle ore 8:00 alle ore 11:00
con il seguente ordine del giorno:
1. Situazione politico sindacale
2. Bando concorso IRC 3. Varie e d eventuali.
Ai sensi dell'art. 2 c. 8 del contratto integrativo regionale della Lombardia del 19/11/2015, l'assemblea territoriale regionale in orario di servizio avrà la durata massima di 3 ore.
Autoreferenzialità e impazienza hanno contrassegnato sino ad oggi le discussioni e le azioni sull’apertura delle scuole. I finanziamenti per implementare i trasporti sono stati approvati con molto ritardo, la burocrazia dei ministeri e quella delle regioni sono ancora alle prese con bandi e assegnazioni alle ditte, con esiti che non vedranno la luce in tempi brevi. Le regioni virtuose come la Toscana apriranno i battenti al 50% per gli alunni della secondaria, ma con molte preoccupazioni e investimenti importanti (4 mln dal bilancio regionale).
Troppe volte siamo convocati a tavoli di confronto sotto l'urgenza di scadenze incombenti, ma le discussioni e le decisioni assunte all'ultimo minuto difficilmente portano a soluzioni efficaci.
Si continua a parlare di date, ma non si affrontano i problemi veri e le scuole potranno far conto solo su sé stesse. Un sondaggio della CISL Scuola fra i dirigenti scolastici delle secondarie di II grado.
«Non si può progettare il futuro del Paese nel chiuso dei palazzi ministeriali o con le dispute della maggioranza. Occorrono scelte condivise, una politica di concertazione, come avvenne con successo negli anni 90. Ecco perché non basta solo annunciare una fase di “consultazione” formale con la società civile e con il sindacato, come ha anticipato il Premier. Bisogna che il Governo apra ad una “governance” partecipata dalle parti sociali per dare rapidità, continuità e consenso ad un processo decisionale che non deve escludere nessuno».
Se la priorità continua a essere l'impegno per uscire quanto prima da un'emergenza sanitaria con cui da quasi un anno combatte il mondo intero, sempre più diventa indispensabile darsi obiettivi e delineare strategie per un dopo-covid che non potrà essere un semplice ritorno a una condizione precedente. La crisi pone una forte domanda di cambiamento anche per quanto riguarda le politiche in materia di istruzione e formazione, per la scuola può essere l'occasione per ritrovare attenzione e centralità.