"Oggi discutiamo con la dirigenza territoriale, delegati e componenti RSU su come la conoscenza sia indispensabile per i lavoratori e le lavoratrici, ma anche per il futuro delle imprese. La scuola è il primo anello da rafforzare, ma su questo la manovra è proprio carente”. Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel suo intervento conclusivo in occasione dell'Assemblea unitaria dei sindacati di categoria della scuola, università e ricerca, per le regioni del Nord Italia.
Gentili colleghe/colleghi, il 12 dicembre p.v. si chiuderanno i termini per iscriversi alle sessioni riservate del concorso per ottenere l’abilitazione all’insegnamento per le classi AAAA/EEEE e la specializzazione sul sostegno da esercitare sia nella scuola dell’infanzia sia nella scuola primaria. Anche in questa occasione la Cisl/Scuola dei Laghi organizzerà alcuni momenti specifici di formazione per tutti coloro che fossero interessati ad avere un’implementazione della propria preparazione professionale.
Nelle giornate di celebrazione, come è quella di oggi per la sicurezza delle scuole, diviene ancora più stridente la distanza che dobbiamo dolorosamente registrare tra iniziative, annunci, eventi e la realtà quotidiana delle scuole. Secondo dati di Cittadinanzattiva nell’anno scolastico 2017-2018 vi sono stati nelle nostre scuole 50 crolli. Nei precedenti anni scolastici, dal 2013/2014 al 2016/2017, i distacchi di intonaco censiti sono stati ben 156. Potremmo citare molti altri dati allarmanti.
Che ci sia bisogno di ulteriori risorse per i contratti ci sembra ovvio, basta fare due conti per capire che al momento la prospettiva sarebbe di aumenti salariali a dir poco irrisori.
Bene allora che il ministro Bussetti voglia esplorare ogni possibilità di incrementare quanto previsto in legge di Bilancio, che è davvero poco. L’intenzione è apprezzabile, quali possano essere nell’immediato i margini a disposizione è difficile immaginarlo, occorre sicuramente ragionare in prospettiva, per questo può essere senz’altro utile avviare già da subito un confronto fra le parti.
Carissimi associati, riteniamo di farvi cosa gradita comunicare che da lunedì 19/11 p.v. sarà possibile dimettersi per coloro che abbiano maturato i requisiti al 31/12/2109, attraverso le istanze on line; tale termine perentorio vale unicamente per il personale docente, educativo ed ATA in servizio c/o la scuola statale. I DS, com'è noto, potranno inviare le loro istanze, con la stessa modalità entro il 28/02/2019.
Ricordiamo che per acquisire il diritto a pensione è necessario aver maturato uno dei seguenti requisiti:
“Il lavoro che facciamo, nelle scuole, nelle università e accademie, nei centri di ricerca, è fondamentale per un Paese come l’Italia, che da sempre ha nell’intelligenza e nella creatività la sua risorsa principale. Un Paese per il quale la materia prima è la materia grigia. Non destinare a questi settori il necessario investimento è una scelta incomprensibile e irresponsabile”.
Nel pomeriggio del 15 novembre, si è tenuto al MIUR un incontro sulla ripartizione dei fondi relativi alla terza annualità del Piano Nazionale di Formazione dei docenti e per la formazione dei docenti neo assunti in ruolo. L'Amministrazione ha manifestato l'esigenza di una rapida analisi della futura circolare di ripartizione dei fondi, al fine di consentire una tempestiva assegnazione delle risorse finanziarie alle scuole per la terza ed ultima annualità del PNF per il triennio 2016/19.