I segretari generali di CGIL, CISL e UIL Maurizio Landini, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo hanno incontrato i segretari generali di Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola RUA per un confronto sulle principali questioni al centro delle iniziative di mobilitazione promosse dalle federazioni di categoria. Al riguardo, le confederazioni assumono e fanno propri gli obiettivi indicati dalle organizzazioni di settore, apprezzando anche la ricerca di un più ampio coinvolgimento su tali tematiche di altre espressioni associative e del sociale.
"Più stabilità al lavoro, più qualità al servizio". La CISL Scuola affronta ancora una volta il tema del precariato, questione che continua a proporsi come vera e propria emergenza nel settore scuola, nonostante una ricorrente produzione normativa in materia di reclutamento dimostratasi tuttavia non in grado di approdare a risultati apprezzabili.
Unite su obiettivi comuni le organizzazioni sindacali più rappresentative del mondo della scuola, dell’università e della ricerca avviano una fase di iniziative organizzate insieme su temi diversi, individuati come vere emergenze, a partire dalle azioni di contrasto alle ipotesi di regionalizzazione del sistema scolastico.
Nel pomeriggio di martedì 5 marzo si è tenuto al Ministero un incontro di informativa avente per oggetto l'Ordinanza Ministeriale per la mobilità, la cui firma avverrà subito dopo la sottoscrizione definitiva del CCNI, in programma nella mattinata di mercoledì 6 marzo. Anticipiamo di seguito le scadenze previste dall' Ordinanza.
il 12 marzo sit-in dei precari presso USR Lombardia Le misure contenute nella Legge di Bilancio intervengono sul reclutamento del personale docente della scuola, introducendo non pochi elementi di novità che tuttavia non sono in grado di garantire un regolare avvio dell’anno scolastico.
Al fine di rimuovere alla radice una serie di criticità altrimenti destinate fatalmente a riproporsi, è indispensabile:
Rese note ieri le due sentenze emesse dal Consiglio di Stato in adunanza plenaria, nelle quali viene ribadito quanto l'Alto Consesso aveva deciso con la sentenza n. 11/2017, ovvero che il solo possesso del diploma magistrale non è requisito sufficiente per accedere alle graduatorie ad esaurimento. In merito alla decisione del Giudice Amministrativo la segretaria generale della CISL Scuola, Maddalena Gissi, ha rilasciato la seguente dichiarazione: