“Celebriamo questo nostro Anniversario in un momento grave e difficile, alla vigilia di un Primo Maggio che, nonostante l’assenza di cortei e manifestazioni di piazza, sarà un segnale di forte unità, di solidarietà e di speranza per tutto il mondo del lavoro”. Così la segretaria generale Annamaria Furlan nella lettera a iscritti e delegati con cui ricorda la ricorrenza dei settant’anni dalla fondazione della CISL, avvenuta il 30 aprile 1950 al Teatro Adriano di Roma.
Col decreto n. 41 del 28 aprile 2020 il ministro dell'Università ha individuato le nuove date per lo svolgimento delle prove di accesso al V ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno. Queste le nuove date:
22 settembre 2020 scuola infanzia 24 settembre 2020 scuola primaria 29 settembre 2020 scuola secondaria di I grado 1° ottobre 2020 scuola secondaria di II grado
La conclusione dei corsi è prevista entro il 16 luglio 2021.
Mentre il Governo è chiamato ad approntare misure che contrastino gli effetti della pandemia sul sistema economico e produttivo, altrettanta attenzione va posta per quanto riguarda i possibili rischi in termini di aumento della dispersione scolastica e della povertà educativa, di segregazione sociale, mancata inclusione e mancata possibilità di emanciparsi da situazioni di disagio; rischi che toccano in generale la nostra società, ma in particolare i soggetti più deboli, esposti a pagare prezzi altissimi.
"Il Lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”: è questo lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto quest’anno per la giornata del Primo Maggio. In seguito al protrarsi dell’emergenza COVID-19, le tre Confederazioni hanno già comunicato nei giorni scorsi l’annullamento della manifestazione nazionale prevista quest’anno a Padova, ma lanceranno una grande campagna di informazione sul tema della tutela della salute e del rispetto del protocollo sulla sicurezza in tutti i luoghi di lavoro.
(ANSA) - ROMA, 26 APR - "La scuola è pronta per il rientro ma ci devono essere tutte le condizioni per garantire la sicurezza. La scuola a distanza non può funzionare per un lungo tempo: la didattica in presenza è fondamentale come è fondamentale che il paese comprenda l'importanza della scuola; solo così anche la sicurezza e gli interventi che devono essere operati rientreranno in quegli investimenti che a tutt'oggi non individuiamo nel Def". Lo dice all'ANSA la segretaria generale della scuola MaddalenaGissi.
“Quando e come riaprire le scuole è un problema che riguarda l’intera società, non solo il personale scolastico. Ed è un problema di grande complessità, perché investe un sistema che coinvolge più di dieci milioni di persone, con un enorme impatto in termini di movimento e trasporti, servizi, contatti sociali”. Così Maddalena Gissi, segretaria generale del più grande sindacato del settore, la CISL Scuola, interviene su un tema che occupa oggi grande spazio su tutti gli organi di informazione.